Continuano gli appuntamenti della rassegna culturale #unlibroperamico che ha come scopo promuovere e realizzare progetti con finalità culturali e sociali non solo sul territorio regionale, ma anche nazionale riuscendo ad essere un punto di incontro e di collaborazione per una vasta rete di Istituzioni, Enti pubblici, Ordini professionali e di cittadini attivi sul territorio. Dopo le presentazioni dei libri: Napoli la città del calcio, una squadra, una maglia un popolo di Paolo Trapani; La culla del terrore. L’odio in nome di Allah diventa Stato di Toni Capuozzo; Orgoglio e pregiudizi. Il risveglio delle donne ai tempi di Trump di Tiziana Ferrario è stato presentato presso la sala del tè del Gran Caffè Napoli 1850 di Castellammare di Stabia il volume LA MALEDIZIONE dell’acciaio di Oreste Ciccariello da un’idea di Gigi & Ross. Introduzione di Catello Maresca dedicato a una delle pagine più belle, rivoluzionarie e dolorose della storia di Napoli: Bagnoli e l’Italsider. Quel quartiere straordinario che negli anni ’30 era meta ambita del turismo d’élite e che oggi, dopo tanti plastici mostrati e mai diventati esecutivi, è sovrastato dalla presenza ingombrante e sterminata dell’Italsider. Qualche ciminiera saltata verso la fine degli anni ’90 era parsa preludio di una rinascita concreta. Il mostro d’acciaio è ancora là. Portatore di morte e deturpatore di un panorama e di un quartiere, di cui si continua ad auspicare la meritata rinascita e la dovuta bonifica. Insieme all’autore, Oreste Ciccariello sono intervenuti Gigi & Ross, Alfonso Longobardi, Vicepresidente della Commissione Bilancio del Consiglio Regionale Campania, Alfonso Giarletta, Event Manager dell’Associazione Meridiani e Angelo Esposito, Presidente dell’Associazione Ingegneri del Comprensorio Stabiese. Ha moderato l’incontro Peppe Iannicelli, giornalista e scrittore.
Il libro
L’eterna lotta contro il male, contro il buio, contro l’arido è troppo spesso ad armi impari quando sei solo un pizzico di bene, una fioca lucina, un piccolo angolo di mare. Se il male, il buio e l’inferno vengono confinati all’interno di un enorme ecomostro d’acciaio e tu sei solo un piccolo uomo, la battaglia è già persa in partenza. Anche se resti inerme, però, non sopravvivi… il mostro ha troppa fame. Quindi vale la pena combattere. Così fa Massimo Mancini quando decide di affrontare l’Italsider, l’avvelenato mostro di acciaio di Bagnoli che gli ha portato via il padre. Lo fa con le armi dell’uomo comune, studiando per laurearsi ed entrare nella commissione di bonifica dell’Italsider. Ma è proprio entrando nelle viscere del mostro che Massimo scoprirà segreti, complotti che mai avrebbe potuto immaginare. E poi la maledizione che gli cambierà la vita: l’acciaio avvelenato che gli entrerà fino a dentro facendolo sentire mai così vivo ma irrimediabilmente morto. La maledizione che gli darà, forse, la forza per combattere finalmente ad armi pari contro il mostro di acciaio che intanto ha generato tanti altri mostri fatti di carne e ossa. In un susseguirsi di rivelazioni, colpi di scena, amicizie rovinate e amori mai finiti, e nella cornice di una straordinaria e maledetta Bagnoli, finalmente Massimo accenderà una luce accecante nel buio e sarà il mare che inonderà la terra arida, vincendo una battaglia di una guerra purtroppo ancora molto lunga, perché da qualche parte un altro mostro sta già oscurando ogni debole fonte di luce.
Gli autori
Oreste Ciccariello, classe ’93, è un attore e autore napoletano. Si forma artisticamente presso il Laboratorio Pratico di Teatro diretto da Gaetano Liguori. Intanto, inizia anche a muovere i primissimi passi in campo autoriale e con un suo scritto vince il Premio Mazzella per una Drammaturgia Giovane.
Nel 2006 forma il trio “i MalinComici” insieme al fratello Mirko Ciccariello e all’amico Gennaro Scarpato, con i quali approda in televisione con le trasmissioni Made in Sud e Colorado, ricevendo anche una menzione speciale al Premio Troisi. È autore insieme ai suoi soci della maggior parte degli sketch andati in onda in televisione, e inoltre, insieme a Gennaro Scarpato, ha scritto, diretto e interpretato molteplici testi teatrali. È anche autore di testi musicali di genere rap. Dal 2015 è testimonial regionale Unicef.
Gigi&Ross nascono come duo cabarettistico-teatrale nel 2004. Nel 2005 partecipano al morning show Pelo e Contropelo su Radio Kiss Kiss, dove nasce la loro parodia de Le Iene. Nel 2007 approdano a Zelig, in prima serata, su Canale 5. Nello stesso anno conducono per la prima volta lo show comico Made in Sud. Nel 2008 vengono scelti dalla Gialappa’s band per far parte del cast di Mai dire Martedì, dove nascono le celebri parodie di Tiziano Ferro, degli Zero Assoluto e di Gigi D’Alessio. Nel 2009 i due comici sono presenti nello spettacolo televisivo Mai dire Grande Fratello Show. Nel 2016 esce nelle sale cinematografiche il film Troppo napoletano, nato da un’idea di Alessandro Siani, e diretto da Gianluca Ansanelli. Nel 2017 sono al timone della nuova edizione di Furore, condotta con Alessandro Greco. Nel 2018 in prima serata su Rai 2 Gigi e Ross conducono Scanzonissima, varietà televisivo musicale.